GP del Giappone. Andrea Dovizioso e Hector Barbera chiudono rispettivamente al quarto e all’ottavo posto le qualifiche sul circuito di Motegi

GP del Giappone. Andrea Dovizioso e Hector Barbera chiudono rispettivamente al quarto e all’ottavo posto le qualifiche sul circuito di Motegi

15 Ottobre 2016 0 Di 3Millennium

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Andrea Dovizioso ha ottenuto il quarto tempo nella sessione di qualifica del GP del Giappone, in programma domani su circuito di Motegi. Il pilota italiano del Ducati Team ha fatto segnare il crono di 1’44”294 e ha mancato la prima fila per pochi centesimi di secondo. Hector Barbera, in sella alla Desmosedici GP normalmente utilizzata da Andrea Iannone, si è invece classificato all’ottavo posto in 1’44”980 e partirà dalla terza fila per la gara giapponese.

Questa mattina entrambi i piloti Ducati avevano ottenuto una prestazione convincente nelle FP3, terminate con Dovizioso terzo e Barbera quarto. Entrambi i piloti si erano così qualificati direttamente per le Q2, disputate subito dopo aver affrontato i 30 minuti della sessione di prove libere pomeridiana, chiusa da Dovizioso al quarto posto con Barbera ottavo.

Andrea Dovizioso (Ducati Team #04) – 1’44”294 (4°)
“Sono molto contento del tempo che ho ottenuto in qualifica: ho fatto davvero un gran giro e sono anche soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto insieme alla mia squadra. La quarta posizione mi va bene, perché su questo circuito non è un grosso limite partire in seconda fila. Nelle FP4 abbiamo sempre tenuto un buon passo, ma siamo tutti molto vicini e solo la gara farà capire chi ha lavorato meglio. Come velocità sul giro siamo in linea con i più veloci e l’unico punto interrogativo riguarda la possibilità di mantenere questo passo per tutti i 24 giri.”

 

Hector Barbera (Ducati Team #8) – 1’44”980 (8°)
“Oggi è stata una giornata positiva e mi sono trovato molto meglio di ieri sulla Desmosedici GP. Avrei solo bisogno di fare tanti chilometri in più con questa moto per abituarmi alle sue caratteristiche. Nelle FP4 abbiamo lavorato solo con gomme usate e ho cominciato a capire meglio la moto: abbiamo fatto un bel passo in avanti, ma nelle Q2 non sono riuscito a mettere insieme un giro perfetto. Comunque sono ottavo in griglia e parto in terza fila, ma è una posizione da cui si può fare una bella gara. Per domani penso che potremo migliorare ancora un po’ il set-up e credo che anch’io potrò migliorare il mio feeling.”