LA PIOGGIA RALLENTA LE PRIME PROVE LIBERE NEL GRAN PREMIO DEL PORTOGALLO SULLA PISTA DI ESTORIL

29 Ottobre 2010 0 Di 3Millennium

Come già  accaduto per il Gran Premio di Aragon, i piloti avrebbero dovuto affrontare oggi due prove libere, da quarantacinque minuti, sulla pista di Estoril. Purtroppo la pioggia caduta durante l’intera mattinata non ha permesso ai piloti di scendere in pista e sfruttare al meglio le prime prove libere. La pista ancora bagnata, durante le seconde prove libere, non ha certo aiutato i piloti del Pramac Racing Team che hanno chiuso la sessione con il quattordicesimo e diciassettesimo tempo rispettivamente con Espargarà e Checa.


Il distacco dai primi della classifica è stato notevole, Aleix Espargarà ha fermato il cronometro a poco più di cinque secondi di distacco dal miglior tempo di Lorenzo. Carlos Checa, ritornato in MotoGP dopo tre anni di Superbike, ha fatto segnare il suo miglior tempo durante l’ultimo giro lanciato chiudendo la sessione con un distacco di poco meno di sei secondi. Domani mattina, durante le terze prove libere, entrambi avranno modo di abbassare il loro tempo sul giro e avvicinarsi agli altri piloti. Nonostante le previsioni meteorologiche portino pioggia per domani, l’augurio è che il duo bianco verde abbia modo di girare il più possibile sulla pista di Estoril.


Fabiano Sterlacchini

Direttore Tecnico

“”La pioggia ci ha un po’ rovinato la giornata, sia Aleix che Carlos avevano bisogno di girare il più possibile in pista e questa mattina non è stato possibile. Abbiamo avuto buoni riscontri da Carlos che nonostante il difficile cambio di categoria, da SBK a MotoGP, si è da subito trovato a suo agio in sella alla nostra moto. Il suo risultato finale non è dei peggiori se consideriamo il distacco ridotto accusato da alcuni piloti che hanno corso fin da aprile in questa categoria. Questa mattina avevamo individuato due settaggi da bagnato con due diverse geometrie. Grazie all’unico giro effettuato, Carlos ci ha indicato quale delle due moto preferiva. Lui stesso ha detto di non aver spinto al massimo perché non conosce ancora il limite di questa sua nuova moto, questo ci dà  fiducia per domani perché pensiamo che possa avere un notevole margine di miglioramento.””


Fabiano Sterlacchini

Direttore Tecnico

“”La pioggia ci ha un po’ rovinato la giornata, sia Aleix che Carlos avevano bisogno di girare il più possibile in pista e questa mattina non è stato possibile. Abbiamo avuto buoni riscontri da Carlos che nonostante il difficile cambio di categoria, da SBK a MotoGP, si è da subito trovato a suo agio in sella alla nostra moto. Il suo risultato finale non è dei peggiori se consideriamo il distacco ridotto accusato da alcuni piloti che hanno corso fin da aprile in questa categoria. Questa mattina avevamo individuato due settaggi da bagnato con due diverse geometrie. Grazie all’unico giro effettuato, Carlos ci ha indicato quale delle due moto preferiva. Lui stesso ha detto di non aver spinto al massimo perché non conosce ancora il limite di questa sua nuova moto, questo ci dà  fiducia per domani perché pensiamo che possa avere un notevole margine di miglioramento.””


Aleix Espargarà

Pilota Pramac Racing Team – 14° miglior tempo in 1’53.769

“”Non ho molto da dire in realtà , le condizioni climatiche odierne non mi hanno certo aiutato, questa mattina sono uscito per primo dalla pit lane e la pista era realmente impraticabile con tantissime pozzanghere. Durante il pomeriggio abbiamo lavorato sul settaggio della moto, avevamo due alternative valide da sviluppare. Abbiamo avuto modo di provare entrambe e di stabilire quella che ci dà  maggiori garanzie di performance. Sarà  fondamentale per me girare il più possibile domani durante le ultime prove libere in modo da migliorare al massimo il mio ritmo sul giro.””


Carlos Checa

Pilota Pramac Racing Team – 17° miglior tempo in 1’54.444

“”Non ci sarebbero potute essere condizioni climatiche peggiori per il mio ritorno in MotoGP. Peccato perché la pioggia non mi ha permesso di girare quanto avrei voluto. Le prove di questa mattina sono state quasi del tutto inutili, l’acqua in pista era veramente troppa. C’è un enorme differenza tra la moto di Superbike che ho avuto modo di guidare quest’anno e quella di MotoGP del Team Pramac. Mi serve tempo per abituarmi a questa nuova moto che ho avuto modo di provare solo durante il test del Mugello ma in condizioni completamente diverse. Spero di poter girare il più possibile domani mattina e migliorare così il mio feeling.””

Fonte: Pramac Racing Team Press