
Andrea Iannone
16 Febbraio 2015Andrea Iannone, al suo terzo anno in MotoGP, quest’anno è stato promosso nella squadra ufficiale Ducati Team, dove sarà il compagno di squadra di Andrea Dovizioso. Il pilota abruzzese ha dimostrato già lo scorso anno di avere tutte le carte in regola per poter essere tra i protagonisti della classe regina.
Iannone nasce a Vasto, in provincia di Chieti, il 9 agosto 1989 e la sua passione per la moto inizia in tenera età. Come molti altri top rider, Andrea affina le sue capacità di guida prima sulle minimoto e poi in 125, dove partecipa con la squadra Abruzzo Junior ai campionati nazionali in Italia e in Spagna. All’età di quindici anni Iannone è già pronto per il Mondiale, e infatti debutta subito in 125 con una moto ufficiale Aprilia. La stagione 2005 è di apprendistato per Andrea, che migliora costantemente nel corso dell’anno. Al penultimo appuntamento, in Turchia, ottiene un decimo posto – il miglior risultato dell’anno – finendo la stagione al ventesimo posto nella classifica finale.
Nel 2006 Iannone passa all’Aprilia del team Ticino Hosting Campetella Racing, dove affianca il connazionale Simone Grotzkyj Giorgi. Andrea ottiene un nono posto come miglior risultato, in Francia, e dimostra di essere competitivo, ma in Malesia si infortuna colpendo la moto di un concorrente appena caduto. E’ così costretto a saltare le ultime quattro gare della stagione, e di conseguenza si classifica soltanto ventiduesimo alla fine della stagione. La stagione 2007 vede il pilota abruzzese costantemente nei primi quindici, con miglior risultato un altro nono posto in Turchia, che lo proietta al ventesimo posto nella classifica della cilindrata minore. Nel 2008 Iannone fa un importante passo avanti, qualificandosi in prima fila per la prima volta a Brno, ottenendo la sua prima pole position in un Gran Premio a Sepang, e guadagnando la sua prima vittoria in Cina. Nonostante alcune cadute, l’italiano migliora la sua posizione di fine anno, terminando la stagione al decimo posto.
La stagione 2009 è l’ultima di Iannone nella categoria 125, ed il pilota italiano la inizia con due vittorie consecutive, in Qatar e in Giappone, aggiungendo un terzo posto quattro gare dopo, in Catalogna. Purtroppo per lui il prosieguo della stagione non è altrettanto positivo, e un terzo posto nella Repubblica Ceca è l’unico lampo nella seconda parte dell’anno. Tuttavia, ottiene il miglior piazzamento assoluto in classifica della sua carriera (settimo), oltre alla migliore prestazione anche nelle qualifiche, con due pole position all’attivo. Il team manager Luca Boscoscuro si convince del grande potenziale di Iannone, e lo ingaggia per il 2010 nel campionato Moto2 per il Team Speed Up, ed è in questo campionato che Iannone inizia a diventare protagonista. Ottiene cinque volte la pole position e vince in Italia, nei Paesi Bassi, e ad Aragon, oltre a salire sul podio in altre cinque occasioni. Alla fine dell’anno, Andrea finisce terzo in classifica generale, dopo aver conquistato l’attenzione dell’intero paddock.
Nel 2011 Iannone passa al Team Speed Master, con telaio Suter. Anche se è uno dei soli tre piloti a vincere più di una gara (Jerez, Brno e Motegi), riesce a salire sul podio soltanto in altre tre occasioni e ancora una volta termina la stagione al terzo posto. Nello stesso anno, guadagna il soprannome di “Crazy Joe” (successivamente cambiato in “The Maniac Joe”) per il suo stile di guida aggressivo e spettacolare. L’anno successivo il suo team cambia telaio, passando a Speed Up e il rendimento e la costanza di Iannone migliorano notevolmente. Anche se vince una gara in meno rispetto alle due stagioni precedenti (si afferma infatti in Catalogna e al Mugello), Andrea arriva dieci volte tra i primi cinque, conquistando due secondi posti in Qatar e Assen e un terzo posto a Misano. Anche le sue prestazioni in qualifica sono positive, senza pole position ma sei volte in prima fila. Alla fine del campionato Iannone si classifica ancora una volta al terzo posto.
Il 2013 è il suo primo anno nella classe regina della MotoGP con il Pramac Racing Team in sella alla Ducati GP13. Durante la stagione Andrea finisce cinque gare nella top-ten con il miglior piazzamento in ottava posizione nel GP d’Australia e conclude il suo campionato d’esordio in dodicesima posizione. Nel 2014 rimane nella stessa squadra ed ha a disposizione una Desmosedici GP14 ufficiale: Iannone ottiene come miglior risultato tre quinti posti (Germania, Repubblica Ceca e San Marino), conquistando cinque volte la prima fila e terminando la stagione al decimo posto con 102 punti.
Dati Personali
Età: 25 anni (nato il 9 agosto 1989 a Vasto, Italia)
Residenza: Milano, Italia
Stato Civile: celibe
Altezza: 178 cm
Peso: 67 kg
Sito ufficiale: http://www.andreaiannone.com
Twitter: @andreaiannone29
Statistiche
Moto: Ducati Desmosedici GP15
Numero di gara: 29
GP disputati: 33 (MotoGP) + 51 (Moto2) + 76 (125cc)
Primo GP: Qatar 2013 (MotoGP), Qatar 2010 (Moto2), Spagna 2005 (125cc)
Vittorie: 8 (Moto2) + 4 (125cc)
Prima vittoria GP: Italia 2010 (Moto2), Cina 2008 (125cc)
Pole Position: 5 (Moto2) + 3 (125cc)
Prima Pole: Italia 2010 (Moto2), Malesia 2008 (125cc)
Titoli Mondiali: 0 Giri più veloci: 13 (Moto2) + 1 (125cc) Punti: 159 (MotoGP) + 570 (Moto2) + 292.5 (125cc)
Carriera Sportiva
2014: 10° nel Campionato del Mondo MotoGP (Pramac Racing Ducati Desmosedici GP14)
2013: 12° nel Campionato del Mondo MotoGP (Pramac Racing Ducati Desmosedici GP13)
2012: 3° nel Campionato del Mondo Moto2 (Speed Up) 2011: 3° nel Campionato del Mondo Moto2 (Suter)
2010: 3° nel Campionato del Mondo Moto2 (Speed Up)
2009: 7° nel Campionato del Mondo 125cc (Aprilia)
2008: 10° nel Campionato del Mondo 125cc (Aprilia)
2007: 20° nel Campionato del Mondo 125cc (Aprilia)
2006: 22° nel Campionato del Mondo 125cc (Aprilia)
2005: 20° nel Campionato del Mondo 125cc (Aprilia)
2004: 9° nel Campionato CEV 125cc